In agenzia di viaggio ci si reca per programmare un momento piacevole della vita, un momento che il viaggiatore vorrebbe perfetto, tanto da realizzare ogni sua aspettativa. A prescindere dal fatto che ciò sia o meno possibile, la cosa certa è che un buon viaggio può iniziare solo in una buona agenzia, luogo che deve saper offrire le sensazioni più piacevoli già al primo impatto.

Ambienti luminosi, accoglienti, con spazi adeguati ad accogliere anche il viaggiatore disabile o famiglie numerose. Colori riposanti ma capaci di emozionare, immagini personalizzate e mai scontate, l’agenzia deve esprimere il gusto per il viaggio e la capacità di realizzarlo.

Ma l’agenzia di viaggio è soprattutto un’impresa e, in quanto tale, è sottoposta ad una serie di obblighi di Legge destinati a soddisfare i suoi rapporti con i consumatori, i lavoratori dipendenti, lo Stato e le parti terze.

Pertanto – oltre a dover soddisfare ogni fattore di decoro e pulizia – l’ambiente operativo dovrà tenere nella massima considerazione le misure di sicurezza sia di chi vi lavora che di chi si intrattiene per soddisfare le proprie necessità di consulenza o di acquisto dei prodotti e dei servizi di competenza. Chiaramente, per il rilascio del Marchio di Qualità, si richiede che l’agenzia sia rispettosa di ogni norma di Legge ed in particolare delle seguenti:

– D.Lgs. 81 del 9/4/2008 “T.U. in materia di sicurezza sul lavoro” (già D.Lgs. 626/94)

– D.Lgs. 196 del 30/6/2003 Codice Privacy Italiano

– Regolamento europeo 679/2015 GDPR

– Norme relative ai Contratti di Lavoro e/o di Collaborazione

– Norme relative all’accessibilità in Agenzia alle persone diversamente abili

– Norme sul commercio elettronico e sui siti web

– Nonché di tutte le norme relative allo svolgimento dell’attività di agenzia di viaggi e turismo.